Archive for April, 2007

E’ on-line e-work.it

Monday, April 30th, 2007 by Danilo Raco in [ Works ]

Il nuovo sito di E-work Spa agenzia per il lavoro è da oggi on-line. Webdesign by Entree: un’interfaccia asciutta e chiara assicura una navigazione logica per i due tipi principali di utenza, i lavoratori e le aziende, attraverso un semplice codice cromatico.

ework.gif

» www.e-work.it

Sei a casa e mentre fai zapping con il telecomando, la tua attenzione e il tuo zapping vengono catturati dallo zapping fatto dalla trasmissione Under The Radar su MTV.

cmons.jpg

Nel servizio si parla di una nuova rock band di Barcellona composta da cinque pupazzi di pezza, i C’Mons; si, 5 pupazzi di pezza: White, Moo, Blue, Red e Cherri. I loro nuovi brani sono “C’mon, C’mon” and “C’Mon, C’Mon, C’Mon”. Lo special è nella formula del ‘rockdocumentario’ con una serie di interviste a personaggi che orbitano nel mondo delle rock band, e che ci introducono in quel mondo. C’è la loro tatuatrice, che racconta il lavoro fatto su uno dei componenti del gruppo, la sexy girlfriend del cantante del gruppo (che decanta le qualità di donnaiolo del suo uomo). Scene prodotte in perfetto zapping MTV intervallate da sequenze di videoclip, copertine di magazine e scene di backstage. Il servizio continua con altre interviste e contributi: il regista dei videoclip che racconta come i videoclip prodotti per la band o rappresentino la sua migliore opera, poi c’è la creatrice della fragranza del loro profumo realizzato nel 2002, una giornalista di gossip che descrive la vita sregolata dei personaggi della band, il produttore musicale che elogia il genio del gruppo, il manager del gruppo che racconta il successo che stanno avendo con il tour in in Giappone e infine il loro medico a cui si chiedono indiscrezioni.
Termina il servizio e resta un velo di mistero sui C’Mons, la convinzione e/o l’idea d’aver catturato un nuovo fenomeno: una novità. Non ci sorprende più che i C’Mons possono essere la rappresentazione visiva virtuale di una band musicale che sfrutta come alter ego/avatar massmediale dei pupazzi di stoffa; e’ già accaduto con il gruppo musicale dei Gorillaz, che si sono presentati e si rappresentano con dei personaggi dei cartoon.

La curiosità fa partire la ricerca su internet e si trovano tracce che che posson solo giovare al fenomeno e alla sua popolarità, incrementando la curiosità, c’e’ chi ci racconta sul proprio blog di aver trovato dei manifesti dei concerti dei C’mons nella propria città, chi degli stickers  etc.. Link su link che non fanno che aumentare la leggenda urbana dei C’Mons!!!

Ma chi sono i C’mons?! O sarebbe meglio chiedersi cosa sono i C’mons?
Se vi siete fatti incuriosire, come l’autore che vi scrive, senza accorgercene siete entrati in uno dei giochi piu’ innovativi e , almeno al momento, divertenti della comunicazione contemporanea: un gioco (o sarebbe meglio definirlo una strategia) mix di viral e guerrilla marketing.
Quindi i C’Mons sono anzitutto un prodotto o ancor meglio dei personaggi virtuali, nati per diventare famosi e farsi testimonial ideali, per un target di riferimento di giovani tra i 20 e i 30 anni, della City Cars Opel Corsa.
Non e’ la prima volta che una casa produttrice di auto per colpire un target giovanile costruisce una campagna pubblicitaria che si basa su una strategia di viral e/o guerrilla marketing; l’ha fatto la Renault con il lancio della nuova Clio, la Chrysler per il lancio dei fuoristrada Dodge.

I personaggi sono stati creati dall’artista Boris Hoppek  (http://www.borishoppek.de/) scelto dall’agenzia per le sue produzioni. A Hopper e’ toccata la creazione dei loro cinque profili psicografici con relativa personalità e storia vissuta.
La campagna europea creata dall’agenzia McCann Erickson (http://www.mccann.com/) e’ stata basata su diverse fasi: attivare delle azioni di Below-the-line per innescare il passaparola e dare credibilità ai C’Mons (sfruttando attività di guerrilla e PR, adesivi e cartoline hanno invaso arredi urbani e locali), lanciare la fase di teaser con la trasmissione di MTV (partner strategico) e un primo mini sito brandless (con gadget elettronici per telefonini e PC su siti come Myspace.com e YouTube.com e concorsi su radio e testate di tendenza) e sviluppare le azioni di Above-the-line con la pubblicità tradizionale a stampa e televisiva che presenta finalmente i C’Mons come testimonials del prodotto Corsa. E la storia continua…


Digital Design Blog Homepage Feed RSS Entree Digital Design Studio